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Ricetta del Mese di Luglio – Tonnarelli al Chianti con Ragù Bianco di Cacciagione

Luglio porta con sé giornate piene, serate all’aperto e una cucina che si fa più intensa nei profumi, più decisa nei sapori. Questo mese lo chefAlessio Bagnolipropone un piatto che unisce la forza dellatradizione toscanaa un tocco creativo che fa la differenza.Il punto di partenza è semplice: spostare ilvino rosso— che di solito arricchisce il ragù —nell’impasto della pasta stessa. Così nasce untonnarello scuro, impastato solo con una riduzione del nostro Chianti, che dona alla sfoglia un colore violaceo naturale e una profondità aromatica elegante.

Ingredienti (per 4 persone):

Per i tonnarelli al Chianti:

  • 300 g di farina di grano duro
  • 2 uova intere
  • 100 ml di riduzione di Chianti Villa Dianella (ottenuta facendo bollire il vino fino a ridurlo di 2/3)

Per il ragù bianco di cacciagione:

  • 400 g di carne di cinghiale (o misto di selvaggina)
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 1 cipolla dorata
  • 1 spicchio d’aglio
  • Rosmarino, alloro, salvia
  • Olio extravergine di oliva Dianella
  • Sale e pepe nero q.b.
  • Acqua calda o brodo leggero q.b.

Procedimento:

1. Preparare la pasta:
Su una spianatoia, lavorare farina, uova e la riduzione di Chianti fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Coprire con pellicola e far riposare per almeno 30 minuti. Stendere poi l’impasto e ricavare dei tonnarelli.

2. Il ragù bianco:
Tritare finemente cipolla, sedano, carota e farli rosolare in olio evo con uno spicchio d’aglio e le erbe aromatiche. Aggiungere la carne tagliata al coltello o tritata grossolanamente. Rosolare a fuoco vivo, poi proseguire la cottura a fuoco basso aggiungendo acqua calda o brodo per almeno 1 ora. Niente pomodoro, niente vino: il sapore della carne è protagonista.
3. Cottura e impiattamento:
Cuocere i tonnarelli in acqua salata per 2-3 minuti. Scolarli e mantecarli nel ragù con un filo di olio evo e, se piace, una spolverata di pecorino toscano semistagionato.

Abbinamento:

Con un piatto così intenso ma raffinato, ivini rossi Dianellasono la scelta naturale: dalMatto delle GiuncaiealChianti Riserva, passando perLe Veglie di Neri, ogni sorso accompagna ed esalta la complessità della cacciagione e la nota aromatica del tonnarello.

Una ricetta che racconta il territorio con un linguaggio nuovo, dove la tradizione non è mai ferma ma in continuo dialogo con la creatività. Provatela alBistrot delle Scuderie, oppure portate a casa un pezzetto di Toscana con i nostri prodotti disponibili nello shop online.