Skip to main content
News

Vendemmia 2025: prime impressioni dai vigneti di Villa Dianella

By 2 Settembre 2025No Comments

Ogni anno la vendemmia è diversa, e racconta una storia che intreccia clima, territorio e lavoro in vigna. A Villa Dianella, nel cuore del Montalbano a Vinci, il 2025 si sta rivelando un’annata particolare, che ha messo alla prova i vigneti ma allo stesso tempo promette risultati interessanti.

Una primavera fredda e lenta
La stagione è partita in ritardo. Dopo un inverno piuttosto regolare, la primavera si è mantenuta più fredda del solito. Le viti hanno germogliato con lentezza, e i grappoli hanno avuto bisogno di tempo per svilupparsi. Questo ha comportato una fase vegetativa più contenuta, con piante che hanno accumulato energia senza correre. Un andamento che, se da un lato ha richiesto più attenzione in campo, dall’altro ha favorito un equilibrio naturale, riducendo il rischio di stress precoce.

Da giugno in poi: un cambio improvviso
L’arrivo dell’estate ha segnato un cambio netto: nel giro di pochi giorni le temperature hanno superato i 30 gradi, portando i vigneti a una crescita veloce. Questa escursione termica così marcata ha avuto due effetti: grappoli più compatti e ricchi di zuccheri, ma anche la necessità di monitorare con cura l’idratazione delle piante, evitando squilibri. L’agricoltura biologica, che a Dianella è una scelta consolidata, ci porta a intervenire solo quando serve, rispettando i ritmi naturali della vigna.

Prime impressioni sulla qualità
I sopralluoghi di questi giorni ci dicono che il 2025 sarà un’annata con rese contenute ma con una qualità potenzialmente molto alta. I grappoli sono sani, con acini piccoli e buccia spessa: un segnale positivo per la concentrazione aromatica e per i vini rossi, in particolare i nostri Sangiovese. Le prime analisi confermano un buon equilibrio tra zuccheri e acidità, un fattore che lascia immaginare vini freschi ma al tempo stesso strutturati.

Cosa aspettarsi dai vini del 2025
Sarà un anno in cui ogni vitigno esprimerà in modo diverso la sua identità:
Sangiovese: si prevede un profilo elegante, con tannini fini e ottima acidità.
Cabernet Franc e Merlot: beneficeranno delle alte temperature di luglio, con uve ricche e mature.
Orpicchio: il nostro bianco autoctono raro, probabilmente mostrerà note più intense e minerali, grazie all’escursione termica tra giorno e notte.

La filosofia di Villa Dianella
La vendemmia è la sintesi di un anno di lavoro, di scelte fatte in vigna e di rispetto per il territorio. Per questo a Villa Dianella continuiamo a seguire il principio del biologico certificato, coltivando in modo sostenibile e preservando la biodiversità. Ogni annata è un racconto a sé, e il 2025 ci sta già mostrando un capitolo ricco di sfumature, da cui nasceranno vini che sapranno rappresentare al meglio il Montalbano e la nostra storia.

Indietro
Prenota
WhatsApp
Chiamaci