Ci sono luoghi che non si visitano, si abitano.
Villa Piaggia, sulle colline di Montaione, è uno di questi.
Non è un hotel e non è un agriturismo con camere da prenotare: è una casa di campagna toscana, grande, silenziosa, piena di luce, che si affitta tutta per intero.
Chi arriva qui non trova una reception, ma un portone che si apre su saloni antichi, un lungo tavolo di legno, il camino acceso e la vista che corre tra vigne e cipressi.
È un posto da vivere in gruppo, in famiglia, con chi si vuole bene. Si cucina insieme, si cena in giardino, si fa il bagno in piscina guardando le colline cambiare colore con la luce.
Una storia lunga, ma senza tempo
Villa Piaggia nasce lungo la Via Francigena, la strada dei pellegrini.
Nei secoli è stata convento, dimora nobiliare, casa di villeggiatura.
Oggi appartiene alla famiglia Passerin d’Entrèves, la stessa di Villa Dianella, che ne ha curato il restauro conservando l’anima semplice e ospitale della campagna toscana.
Dentro, tutto profuma di vissuto: travi di legno, pavimenti in cotto, finestre aperte sull’aria pulita del Montalbano.
Fuori, solo natura e silenzio.
Una villa per chi cerca spazio e libertà
Gli 800 metri quadrati della casa ospitano fino a ventuno persone.
C’è una grande cucina, tante camere, un salone con biliardo, una piscina privata con vista sui vigneti.
Ma più dei numeri, conta la sensazione: qui ci si sente a casa, ma lontani da tutto.
Non ci sono orari, non ci sono estranei.
Solo il tempo per fare quello che di solito manca: sedersi, parlare, guardare il tramonto con un bicchiere di vino.
La campagna toscana fuori dalla cartolina
Villa Piaggia è anche una tenuta agricola.
Qui si producono vino Chianti, olio extravergine e miele, tutto biologico, tutto fatto a mano.
Chi vuole può partecipare alla vendemmia o alla raccolta delle olive, fare una lezione di cucina o una degustazione tra le botti.
Sono esperienze semplici, ma vere, che ti fanno entrare nel ritmo della campagna.
Una casa per ritrovarsi
Villa Piaggia si sceglie per un compleanno, un matrimonio, un ritiro di lavoro, o semplicemente per stare insieme.
È un posto che accoglie senza formalità, dove il lusso è la tranquillità.
Non si viene per “fare una vacanza”, ma per vivere un pezzo di Toscana come se fosse casa propria.