Vinitaly si conclude: Riflettori su Villa Dianella e i Suoi Vini Innovativi

Villa Dianella Vinitaly (5)

Mentre le luci del Vinitaly si spengono, la partecipazione di Villa Dianella all’evento di quest’anno lascia un’impressione indelebile. Veronica Passerin d’Entrèves, rappresentante di Villa Dianella, ha condiviso con entusiasmo i dettagli dei vini presentati quest’anno a Verona.

Innovazioni e Riconoscimenti
Tra le novità di quest’anno, Veronica ha presentato in anteprima il Cabernet Franc, un vino che promette di stupire gli appassionati con il suo carattere distintivo. Ma è l’Orpicchio, un biotipo di Trebbiano scoperto anni fa nei vigneti di Villa Dianella, a catturare particolarmente l’attenzione. Questo vino, frutto di un progetto dedicato e attento, si distingue per la sua unicità e ha già ricevuto riconoscimenti significativi quest’anno, attirando molti curiosi e intenditori al loro stand.

Vinitaly si conferma così non solo come una vetrina per i vini italiani ma anche come un momento di condivisione e crescita per produttori appassionati come quelli di Villa Dianella, che continuano a innovare e a sorprendere il palato degli enoappassionati di tutto il mondo.